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26.10.2008

DEATH VALLEY
LAS VEGAS
477 MILES

01:20 DEL 27.10.2008


las_vegas_map

















(Jack)

Se vi dico che sto scrivendo da una finestra al 19esimo piano di un hotel fatto a forma di piramide mi credete? Ovvio! Vi avevamo anticipato la tappa a Las Vegas…Ma iniziamo da stamattina: sveglia alle 06:30, inutile, come al solito siamo già svegli, soprattutto Stefano che è eccitato e spumeggiante all’idea di penetrare la Death Valley…
La temperatura esterna è di 0°C esatti, e Stefano esce a petto nudo per andare in macchina a prendersi una maglietta, potrebbe fare da testimonial per l’imodium… Colazione al solito Looney Bean, occhiata veloce alle mail e poi via, bibitone di caffè in macchina e si parte, alla guida c’è Stefano che continua a non accorgersi del freddo , lui mentalmente è già a Fornace Creek. Dopo 200 miglia più o meno arriviamo all’insegna della Death Valley, le foto sono d’obbligo, noi, la jeep, noi sopra la jeep e poi via, verso l’infinito, l’arido, il secco, il caldo, dove il verde non è gradito, dove Dio concede solo ai cactus di crescere… il primo view point è in alto, dal quale si vede una specie di enorme canyon , è un piccolo scorcio del mondo che ci aspetta.. accanto a noi ci sono dei tipi che fanno delle battute di golf sparando le palline nell’infinito profondo della Death Valley… mah;
La seconda tappa è sulla famosa zona delle dune di sabbia, fenomeno presente solo in pochi punti della D.Valley… nel frattempo la temperatura comincia a salire di 10°F ogni ora, finchè da 0 siamo passati a 30°C in prossimità di Furnace Creek , da li procediamo verso l'extraterreno Zabriskie point: a dir poco spettacolare, dune aggrovigliate di terra secca, dorate, ocra, sembra di essere un microbo sopra una Coppa del Nonno....
L'ultima tappa della Death Valley è il Dante's view, il punto piu' alto dal quale si vede anche Badwater, il punto più basso del livello del mare, punto più basso anche degli Stati Uniti; la visuale è difficile da descrivere, ci provo: immaginate di essere sopra un canyon nel quale hanno rovesciato un cappuccino gigante...rende l'idea?
collage_death_valley
collage_death_valley
















Dopodichè è giunta l'ora di passare all'estremo opposto: dalla follia della natura selvaggia, alla follia della città che non dorme.. Las Vegas!!!
La strada lungo il deserto che porta a Las Vegas è lunga circa un centinaio di miglia. Dritta. Tutta dritta, infinita, ipnotica, la attraversiamo ascoltando i brani più western, più ipnotici e più malvagi (per restare svegli) contenuti nel mio Ipod (grazie raga!!!), finchè raggiriamo una collinetta e in fondo ci appare, dal nulla, e nel nulla, Las Vegas!! Il primo impatto è eccitante, dopo Ocean's eleven, Il Padrino etc etc.., Appena vediamo i vari hotel riconosciamo subito i nomi: Bellagio, Luxor, Caesar, Venetian, Flamingo, Paris, Mirage....
Secondo le info della guida, da domenica a giovedė gli alberghi hanno prezzi molto bassi, spesso addirittura meno dei motel; ci buttiamo a caso nel Luxor hotel, a tema egiziano, con una sfinge enorme all'entrata (c.a. 15 metri) ed è fatto a piramide di vetro, una camera costa 89$ piu tax, praticamente come un motel, dopo 30 minuti siamo già belli e docciati (17:00) e pronti a scendere su Las Vegas Boulevard, la famosa Strip di Las Vegas; quel che vediamo è incredibile, è esagerato, fuori luogo, la torre Eiffel, enorme e incastrata nell'hotel Paris, i giochi d'acqua del Bellagio, e poi c'è il Venetian... il cielo finto con le nuvole, Rialto, San Marco, il Canal Grande con le gondole....si, con le gondole sull'acqua! Ma non al piano terra! E neanche al primo! Al secondo piano c'è il Canal Grande con le gondole!!
Passiamo tutta la serata a camminare su e giù per la Strip, dentro e fuori dai negozi, gallerie, casinò, ah, che dire dei casinò? Ci sono slot macchine ovunque, nei corridoi, nei posti al bancone dei bar, attaccate ai telefoni...ovunque! Ovunque slot, roulette, tavoli, luci, musica, alcol.... Las Vegas è soprattutto questo: il "regalare" un trattamento di lusso alle persone normali fino a farle ammalare con il gioco... noi non giochiamo, volevamo provare ma la puntata minima è 10$, perderli in un secondo vol dir pianzer na setimana, e poi con 5$ ceniamo al Mc....
Ora finisco i conti della giornata, stacco il carica batterie della macchina fotografica e metto sotto carica la videocamera cosė poi vado a nanna, Stefano dorme già...
Ultimo particolare da quel che vedo fuori dalla finestra del 19esimo piano del Luxor: una distesa di luci fino ad un certo punto e poi, come una linea, buio.

collage_vegas

















VENICE_VEGAS



















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